martedì 30 dicembre 2014

UN FERITO; NESSUN MORTO



Quando esci con le amiche di sempre, quelle che hanno portato insieme a te il grembiulino rosa dell’asilo, capisci che la vera amicizia non ha spazio né tempo.

Scoprire che anche dopo anni è come se il tempo non fosse passato, che siamo invecchiate ma sempre le stesse di vent’anni fa, quando ci trovavamo sul piazzale il sabato sera con gli amici...

Questo giro a “casa” è valso la pena anche solo per questa serata :D

Love, Gio

lunedì 22 dicembre 2014

#soloinSvizzera





Solo in Svizzera, vai a comprare un orologio e te lo danno settato sull'ora di El Cairo!!

venerdì 19 dicembre 2014

BILANCI







source: internet



Il 2013 è stato l’anno piu’ fortunato degli ultimi quattro passati qui, quello in cui abbiamo raggiunto piu’ obiettivi, sia professionalmente che personalmente, direi tutti quelli che ci eravamo prefissati e anche uno in piu’.

Non posso dire lo stesso del 2014.

Non che sia stato un brutto anno, per carità;  abbiamo una vita confortevole e agiata e non c’è davvero niente di cui dovremmo lamentarci!

Pero’ ci sono state vicissitudini e cose da affrontare, non necessariamente negative, previste o inaspettate; e ancora: decisioni da prendere, cambiamenti da metabolizzare, cose da accettare, persone da lasciare andare...

Per il nostro amore è stato l’anno della serenità, dell’equilibrio, della costruzione di momenti e di spazi, di abitudini e riti. Un anno importante!

Per me personalmente non è stato un anno molto proficuo, e questo un po’ mi fa incazzare. E’ inziato benissimo, con la conquista del C1, per cui, con una premessa cosi, mi aspettavo grandi cose da questo anno...che non sono arrivate...

L’unico obiettivo che sono riuscita ad onorare, tra quelli prefissati, è stato VIAGGIARE!  Ho visto finalmente il mio amato Giappone! che era sulla wishlist da anni e che non mi ha deluso, nonostante le grandi aspettative. Ho visto l’Irlanda, Londra, la Sardegna del Sud, Torino, sono tornata a Venezia... Purtroppo quest’anno è saltata la tradizione del weekend a Locarno, ma conto di riprenderla nel 2015!

Per il resto...un disastro!

Mi sono presa un tram in faccia da una amica alla quale tenevo molto; ne ho perse un paio prima ancora di averle trovate davvero...

C’erano altri progetti e altri traguardi nella mia mente che sono rimasti li, inespressi, irraggiungibili.

Per l’anno che sta arrivando ho deciso di procedere con “ordine e metodo”, come usava dire una mia cara amica che non ha retto alla distanza... Vorrei organizzare progetti e tempo in modo piu’ concreto, strutturato; vorrei cercare di capire quali siano i piu’ realizzabili e concentrare molte energie su quelli e tenermi comunque qualche sogno pazzerello da tirare fuori dal cilindro se mi dovessi accorgere che le stelle sono allineate ; )

Per questo quest’anno i propositi per l’anno nuovo saranno solo 6: uno per me, uno per noi, uno per la salute, uno per i soldi, uno per il lavoro, uno per la GIOIA!

E voi? la fate la lista dei buoni propositi?
Gio


source: internet
                      

giovedì 18 dicembre 2014

GUARDO FUORI DALLA MIA FINESTRA

Lei ha una faccia delusa, schifata, triste…non lo guarda nemmeno.

Lui le ha appena donato un fiore e ora si profonde in lunghissime, sensate e filosofiche spiegazioni di qualcosa che è accaduto e che chiaramente alla ragazza non è piaciuto.

Lei si incammina; non ha voglia di stare li impalata, con tutta la gente che passa li vicino e che potrebbe sentire i loro discorsi.

Lui le cammina al fianco, senza smettere un attimo di parlare, nemmeno per respirare, temendo forse che una pausa in quel suo discorso cosi convincente potrebbe lasciare a lei lo spazio per dirgli: “lasciami perdere.”

Lei ha deciso di non partecipare a quella conversazione; non dice niente, ma forse sta ascoltando, forse si sta chiedendo se credergli, se ne valga la pena, se se lo è meritato un comportamento cosi...

Si allontanano.

Torno al mio lavoro.

lunedì 15 dicembre 2014

Alla cortese attenzione Mr. Claus Santa

Caro Babbo Natale,

anche quest’anno è arrivato il tuo momento e percio’ ho pensato di scriverti.

Si, lo so, è un po’ che non ci sentiamo, ma avevo perso il tuo indirizzo ;)

Ti volevo chiedere...non se sei stato tu, quella stronza della befana o magari quei tirchioni dei re magi...ma qualcun di voi mi ha lasciato questa intolleranza al latte che è la mia vera tortura...non so cosa vi abbia fatto di male! Che a me il latte, lo yogurt, il tiramisu e le lasagne piacevano, e pure tanto!!

Quindi, per favore, te la puoi riprendere??? Ti preeegooooo......

Sai, in questi ultimi anni ho raggiunto un sacco di traguardi di cui vado fiera; ho incontrato una persona meravigliosa; ho avuto molto di piu’ di quanto avrei osato desiderare per me...percio’ guarda, non è che abbia molto da chiederti...

Solo un po’ di serenità per la mia famiglia, tantissima salute a tutti quanti, la forza per affrontare le cose della vita e l’amore per condividerle con gli altri.

Per me ti chiederei solo tanta energia per affrontare sempre nuovi progetti, e una irresistibile voglia di fare sport e di correre alle 7 di mattina anche d’inverno (come si usa qui).

Per Misou basterà il lavoro giusto e un kit di matematica infusa da prendere con un po’ d’acqua la mattina.

Ti prego, non portarmi ancora del senso critico, che di quello ne ho già abbastanza; e neanche la permalosità, che ne ho ancora di quella dell’anno scorso.

Mandami un paio di sorrisi in piu’ e un paio di amicizie di quelle vere (cerca di non sbagliarti, per favore, che l’anno scorso mi hai mandato solo cinesate!).

Direi che è tutto... non è molto, no?

E tu? Dimmi di te! La stai seguendo ancora la dieta a zone? Se funziona dimmelo, eh!

Ci sentiamo l’anno prossimo.

Ah! Se decidi di prendere la via del camino, cerca di non farmi cadere tutte le candele! Grazie :D

Gio

GENITORI...


E poi conosci due genitori che sono esattamente il genitore che vorresti essere tu…

Una bella coppia moderna e perfettamente interscambiabile, che ha saputo mantenere tutti i ruoli –quello di individui singoli, quello di coppia e quello di genitori- una bambina simpatica, educata e intelligente.

E li’ capisci che i tuoi pregiudizi sono stupidi e inutili.


E allora...chapeau!



sabato 6 dicembre 2014

LA VIA CRUCIS A NATALE

Oggi era il grande giorno! Il giorno designato per andare a comprare l'albero di Natale =)

Finalmente dopo 4 anni senza e dopo anni di anti-natalitudine quest'anno avremmo avuto il nostro albero, con tutti gli annessi e connessi: atmosfera natalizia a go-go, canzoncine di Natale a tutto volume, lucine ovunque, finestre pastrugnate di disegni...

Ma! non avevo fatto i conti con lei, la Svizzera!!

Per farla breve, abbiamo dovuto girare due paesi e 4, dico 4, super mercati per comprare albero di Natale vero e la base!!
Si, perchè a Zollikon la piccola Coop vende si gli alberi veri, ma non la base!!! (mi sfugge la logica, ma suppongo non ve ne sia alcuna in tutto ciò'...); allora siamo andati a Küsnacht dove alla Migros abbiamo finalmente trovato la base e dove c'è una grande Coop.
Da vera illusa, pensavo che essendo grande vendessero anche loro gli alberi....e invece NO!!!

Questa cosa cosi assurda che un negozio vende una cosa ma non l'accessorio abbinato l'ho sperimentata solo qui e per me, che sono una persona moooooolto logica, le cose che una logica non ce l'hanno mi fanno andare fuori di testa!!!!!!!!!!

gggggrrrrrrrrr.......

A presto, vado a decorare il tanto sudato albero!

Gio


venerdì 5 dicembre 2014

THEY DID IT AGAIN

E gnente.... si vede che a loro gli stranieri piacciono proprio... LOL

Alla seconda votazione diretta, quando qualcuno -per la seconda volta dopo febbraio- aveva cercato di convincere gli Svizzeri che l'immigrazione fa male al Paese, gli Svizzeri hanno votato contro!!

Le percentuali qui

I risultati sono specchio di quello  del 9 febbraio scorso; i cantoni che vorrebbero ridurre il flusso dell'immigrazione sono ancora gli stessi; Ticino in testa!
I cantoni piu' reticenti sono quelli francofoni.

Si sa, gli Svizzeri non sono molto inclini ai cambiamenti; e , quando anche avvengono, sono molto lenti, si prendono il tempo che serve, insomma.

Anche la modifica dei privilegi fiscali non è passata: dopo la perdita del segreto bancario, questo era l'ultimo baluardo per la Svizzera per essere ancora considerata un paradiso fiscale, e se lo sono tenuto stretto!

Se c'è una cosa che mi piace degli Svizzeri è che hanno piena consapevolezza di cio' che è bene per il loro Paese e cio' che non lo è... spesso piu' dei loro governanti!

BRAVO!



martedì 2 dicembre 2014

SHOPPING ALL'AEROPORTO


Per una come me che adora gli aeroporti e non disdegna un giro o due di shopping, questa combinazione è come il BINGO!


Praticamente si sono inventati che per due domeniche, se ti registri sul sito, puoi fare shopping natalizio all’aeroporto dentro, fuori, sopra, sotto.... io la trovo un’idea GENIALE!!! Non trovate anche voi???

Ché si sa, i negozi negli aeroporti sono sempre piu’ belli, e poi hanno quel fascino da #stoandandoinvacanza che gli altri non hanno.!  e in questo periodo devono avere quel fascino da #stoandandoinvacanzaedèpurenatale....IMBATTIBILE!!

Ora, io non credo che ci andro’, visto che non ho regali da fare e se ci vado per me faccio strage, pero’ mi sembrava bello, utile, fondamentale condividerlo con voi ; )

Buono shopping a tutti!!!!!


Gio

QUANDO LA CENA SI FA SARDA...


Metti di conoscere una donna sarda. Metti che ti piace mangiare. Il gioco è fatto!!  E in un attimo è: Cena Sarda!!

E io non me lo sono fatto dire due volte, ovviamente; neanche il peggiore dei raffreddori mi avrebbe fermato!

Io non ho viaggiato molto nella vita, ma di sicuro la cucina sarda la metto tra le migliori, forse la mia preferita, cosi come il Cannonau, la gente, e le spiagge ; )  sto pensando di farmi adottare dai sardi e di imparare il dialetto nella mia prossima vita!

Arriviamo a casa di Manuela, trasferita da Cagliari un paio di anni fa, e l’atmosfera è già accogliente, casalinga, rilassata, come solo noi italiani sappiamo fare.

Manuela è una bravissima cuoca, lo si vede da come si muove in cucina; e se non ci credete andate a vedere la sua pagina facebook “Cucina Sarda”, fa delle cose stupende!


I malloreddus che vedo già pronti nel cesto mi fanno venire l’acquolina in bocca, ma prima mi cimentero’ in cucina provando a farne due o tre...  ecco, giusto due o tre, perchè la mia tecnica è un po’ scarsina, vista la mia inesistente passione per la cucina...



Ora, per chi avesse quel paio di ore libere, i malloreddus si fanno cosi:

300g di semola;
200g di farina;
1 bicchiere d’acqua;
un pizzico di sale
lavorate l’impasto per bene come sapete fare VOI, poi  lasciate riposare per un’oretta.

Una volta pronti, prendete il vostro “su chiliru” o “a bosa” (spero si chiami cosi) e iniziate a cavare i vostri malloreddus.

Grazie a Manuela io ho il mio personale, che prima o poi usero’ di sicuro! una volta che avro’ capito come fare la pasta (cioè qui siamo proprio all’ABC eh...).

La ricetta classica è “malloreddus a sa campidanese” cioè con il sugo alla salsiccia e una bella spolverata di pecorino; ma noi abbiamo mangiato la versione lactosefree, cioè la “malloreddus de stua”, quella con il pollo (altrettanto buona, e chi aveva dei dubbi?!).

La cena si è svolta piacevolmente tra chiacchiere, risate, spiegazioni per Miyuki, bicchieri di vino, oche, carpe e dolcetti...

La compagnia è stata ottima; la cena pure!

Ci siamo lasciati con l’intento di rifarlo, magari con l’anno nuovo...non vedo l’ora!!

Aggiorniamoci! ; )

antipasto

malloreddus

verdura con pane carasau

dolcetti lactosefree


dolcetti