Zurigo à la carte: KYOTO: LOVE AT FIRST SIGHT (2)

GION, oggi voglio parlarvi di Gion.

Il nostro secondo giorno a Kyoto lo abbiamo passato nella parte vecchia della città: Gion. Quello che viene chiamato "il quartiere delle geishe".
Il termine piu' corretto per definire una apprendista geisha, in realtà, è Maiko.

Questa parte della città è la mia preferita di Kyoto. Abbiamo visto un sacco di cose, percio' andiamo con ordine.

Siamo partite visitando il Kennin-ji temple: il piu' antico tempio della setta Zen. E' il primo tempio che abbiamo potuto visitare e fotografare all'interno, per cui emozione pura =)

Ecco un po' di foto:

Subito dietro il Kennin-ji c'è lo Yasaka Shrine, che pero' noi abbiamo visto solo fuori.

Questo:

Subito dopo Yasaka abbiamo visto un altro tempio -Chion-in- dove abbiamo un po' giocato a fare stupide foto =)

Dopodiché siamo arrivati al mio PREFERITO in assoluto di tutta la vacanza. Non so perchè lo Heian-Jingu Shrine mi è rimasto dentro fin dal primo istante e ancora adesso resta il posto dove tornerei di sicuro e che consiglierei a chi visita Kyoto.
Forse per il giardino che ha intorno che lascia senza fiato o forse perchè non mi ero documentata per cui "non lo conoscevo" come altri, per cui non sapevo cosa aspettarmi...

Comunque merita una visita, se ci andate! Eccolo qui.

Si presenta cosi a chi arriva dal Chion-in:

E poi cosi:

E' un giardino che lascia incantati, davvero!

Stanche morte, e un po' affamate, ci siamo fermate per un buon piatto di noodles...immancabili.

Qui sono con la mia amica Keiko, che ci ha fatto da guida per questa giornata. Simpaticissima! =))

Dopo esserci rifocillate, siamo partite alla volta del Kyomizu-dera Temple. Absolutely lovely!
E' un po' in collina, percio' vi si accede attraverso una lunghissima scalinata. Ma tranquilli! non ve ne accorgerete nemmeno (cioè, un po' si) perchè la strada/scalinata è costeggiata di centinaia di piccoli negozietti di souvenir per cui vi fermerete sicuramente cento volte prima di arrivare in cima, garantito!
E' impossibile non fermarsi a guardare tutte le cose esposte, percio' diventa un po' come una via crucis, solo piu' piacevole ;) :D

Alla fine, quando arriverete, vedrete questo!!

Io, Keiko e il terzo incomodo

Nell'area del Kiomizu-dera c'è anche lo Jishu shrine ovvero il tempio dell'amore, dove tutti gli innamorati vanno a pregare per trovare il vero amore o per preservarlo. C'è un percorso da fare ad occhi chiusi tra una roccia e l'altra. La leggenda narra che se riesci ad arrivare da una all'altra senza cambiare direzione, troverai l'amore vero. Io l'ho fatto (ovviamente) e ho preso tutt'altra traiettoria proprio verso la fine (ovviamente)... :/

Durante la discesa attraverso il quartiere Gion, abbiamo avvistato una strada con dei piccoli gate appoggiati a terra. Keiko ci ha spiegato che in questo modo evitano che gli uomini (ubriachi) facciano pipi' sul muro...noi avevamo pensato a tutt'altro profanissimo uso... :/

La giornata è stata bellissima, intensa e piena di templi e shrines. Ci siamo divertite un mondo a fare foto sceme con Keiko. Credo sia stata in assoluto la giornata piu' bella passata in Giappone.

Ecco le foto sceme: